Il suo Vasco Non Stop Live 2019 unisce migliaia di fedeli del rocker emiliano, pellegrini arrivati da tutta Italia per urlare col Komandante. Lui appare in una nuvola di fumo e luci alla Blade Runner per annunciare: Qui si fa la storia, il titolo della prima canzone
Vasco Rossi a 67 anni per affrontare questa serie di concerti a san Siro si è fatto trovare pronto, più in forma che mai. Cosa c’è dietro ?
C’è una preparazione da atleta. Il suo angelo custode si chiama Annalisa: è lei il personal trainer che cura Vasco a suon di pilates e addominali. Proprietaria di una palestra in zona Magenta si occupa della preparazione atletica del rocker di Zocca. «Deve poter stare sul palco per due ore, cantando e saltando come un grillo: in pratica è come correre una mezza maratona», racconta. Ad affiancare il Blasco c’è anche un nutrizionista svizzero.
La grinta e la sua fantastica capacità di coinvolgere i fan accorsi da ogni parte d’Italia hanno fatto il resto, rendendo questi primi giorni di concerto indimenticabili.
Un racconto-concerto in due atti: narrativo e rabbioso il primo, celebrativo e corale il secondo. La scaletta del concerto di Vasco Rossi a San Siro, dove è tornato ad esibirsi ieri sera e dove resterà fino al 12 giugno, per poi partire alla volta di Cagliari, mette insieme canzoni in cui Vasco racconta in modo esplicito la sua visione di questi tempi e i suoi immancabili cavalli di battaglia.
Ecco la scaletta:
“Intro”
“Qui si fa la storia”
“Mi si escludeva”
“Buoni o cattivi”
“La verità”
“Quante volte”
“Cosa succede in città”
“Cosa vuoi da me”
“Vivere o niente”
“Fegato fegato spappolato”
“Asilo Republic”
La fine del millennio”
“Interludio”
“Re-intro”
“Portatemi Dio”
“Gli spari sopra”
“C’è chi dice no”
“Se è vero o no”
“Io no”
“Domenica lunatica”
“Ti taglio la gola”
“Rewind”
“Vivere”
“La nostra relazione”
“Tango della gelosia”
“Quanti anni hai/Senza parole”
“Sally”
“Siamo solo noi”
“Vita spericolata/Canzone”
“Albachiara”