Amici di Cool in Milan, siete sicuri di sapere tutto sulla nostra bellissima città?
Oggi vi sveliamo 5 curiosità su Milano che (forse) non sapete.
Come tutti sanno, Milan l’è un gran Milan.
Con i suoi monumenti e la sua storia, il capoluogo lombardo ha moltissime storie da raccontare e molte di queste si celano proprio nei dettagli.
Siete pronti a scoprire delle curiosità che non vi immaginate?
Milano: 5 curiosità che devi conoscere
Quante volte siete passati in Piazza Duomo e non vi siete accorti che proprio sulla facciata di questa cattedrale si nasconde la statua della libertà?
Oppure quante volte vi siete imbattuti nei “nasoni” di Milano?
Questi sono solo due esempi, ecco altre 5 curiosità che non sapevi su Milano.
L’alabarda della Madonnina è un parafulmine
Duomo
La Madonnina di Milano, osannata anche in un celebre canzone popolare, protegge da sempre la città di Milano e i suoi abitanti.
Pare aver preso alla lettera questo suo compito tanto che vicino alla mano destra è presente un’alabarda.
La presenza di quest’arma ha però una motivazione pratica: si tratta semplicemente di un parafulmine che ha il compito di difendere il simbolo della città.
La strada delle case igloo
via Lepanto
Spostandovi a nord, in via Lepanto per la precisione, verrete catapultati in un nuovo mondo.
Seppur nascoste agli occhi dei più curiosi, è possibile scorgere 8 igloo di cemento costruite nel 1946 dall’ingegnere Mario Cavallè come abitazioni.
Con un diametro di 7,5 metri e un’altezza di 3, servivano ad ospitare gli innumerevoli sfollati di guerra.
Vi abbiamo incuriositi?
Date uno sguardo a tutti i posti che non conoscete a Milano per leggere qualcosa di più sugli igloo.
La sala reale e il passaggio segreto in stazione Centrale
stazione Centrale
All’interno della Stazione Centrale pochi sanno che si nasconde una sala reale.
Si tratta della sala d’attesa utilizzata dal Re d’Italia e dalla sua famiglia alla quale si poteva accedere tramite un’entrata segreta posizionata sul lato sud-est della stazione.
Impreziosita con marmi e mosaici, nella sala è presente anche il bagno, ed è proprio qui che si cela un altro segreto.
Dietro ad uno dei tre specchi presenti nella stanza si nasconde infatti un passaggio segreto, esso veniva utilizzato come via di fuga dai reali in caso di pericolo.
La chiesa di San Carlo al Lazzaretto dà il nome alle patatine
largo Bellintani 1
Nel 1936, Francesco Vitaloni apre la prima rosticceria in via Lecco e, insieme alla moglie, inizia a friggere patatine.
Pochi anni dopo ottenne un enorme successo, si trasferì e fondò un’azienda vera e propria che chiamò San Carlo.
A cosa era dovuto questo nome? Alla chiesa di San Carlo al Lazzaretto in fondo alla via dove il suo negozio aprì per la prima volta.
La colonna del diavolo e l’abbraccio degli imperatori
piazza Sant’Ambrogio
L’ultima curiosià su MIlano si trova in piazza Sant’Ambrogio e riguarda la colonna del diavolo; secondo la leggenda i due fori presenti su di essa si sarebbero creati a causa di una testata di Lucifero.
Tuttavia, ancora meno persone sanno che, in epoca romana, questa colonna veniva considerata magica e si narra che, durante il rituale, gli imperatori incoronati dovevano abbracciarla per buon auspicio.
Noi siamo un po’ scaramatici e l’abbracceremo, voi?