Amici di Cool in Milan, avete mai sentito parlare di Azzone Visconti?
Uno dei primi Duchi di Milano, una figura importantissima che, per quello che si racconta, ha “nascosto” un mistero nei marmi del Duomo.
Sapete già tutti che il Duomo è uno dei simboli principali di Milano, però magari non sapete che nasconde un mito particolare in quei volti scolpiti… vediamolo insieme!

IMMAGINE CREATA CON AI
AZZONE VISCONTI E LA DAMA NELLA ROCCIA
Azzone Visconti, Duca e Mecenate del Duomo, è stato uno dei primi a sognare una cattedrale che rappresentasse tutto il potere e la gloria della città.
La famiglia dei Visconti era molto potente, era tipico che ci fossero degli intrecci con storie segrete e piene di passione.
Infatti, si racconta che Azzone Visconti avesse una relazione con una donna tanto intelligente quanto bella e che l’abbia fatta rappresentare nei volti scolpiti sul Duomo.
Non si è mai saputo chi fosse questa donna in realtà, forse una Dama Viscontea, ma la cosa certa è che si trova al centro di una storia davvero romantica e bella.
Per onorare l’amore che provava, Azzone commissionò un ritratto scolpito che in seguito diventò una delle statue gotiche che adorna la facciata del Duomo.
LA “MALEDIZIONE” DEL VOLTO
C’è un altro mistero intrecciato con tutta questa storia, si dice che alcuni scalpellini, durante la costruzione della struttura, morissero in modo misterioso.
Ovviamente, non ci sono prove concrete che ciò sia accaduto veramente, ma tutto questo alimenta lo stupendo fuoco leggendario dell’immaginazione delle persone.
ALTRE DONNE SCOLPITE NEL DUOMO
Oltre alle leggende che vi abbiamo appena rivelato, ce n’è un’altra davvero interessante.
Si dice che una delle statue del Duomo abbia ispirato la costruzione dell’amata Statua della Libertà a New York.
Una figura costruita nel 1810 da Camillo Pacetti conosciuta come “Legge Nuova“, viene rappresentata con una fiaccola alzata e una tavola in mano, richiamando molto l’idea della Statua della Libertà.
Anche qui non ci sono conferme concrete, ma alcuni storici ipotizzano che Frédéric Auguste Bartholdi, creatore della celebre Lady Liberty, possa averne preso ispirazione durante un viaggio in Italia.
È affascinante pensare a quanto Milano e in questo caso il Duomo, sia ricco di storie e misteri che ancora oggi ci fanno sognare ad occhi aperti.
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