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Alla scoperta del Giardino Perego, il parco più piccolo di Milano
Luca Sesini
8 Maggio 2024

Sapete quale è il parco più piccolo in città?
Stiamo parlando di Giardino Perego a Milano, uno degli ultimi luoghi di svago dell’antica nobiltà milanese.

Scorrete in basso per scoprire la sua storia e come arrivarci.

 

Il parco più piccolo di Milano

Sebbene ora i parchi vengano considerati come luogo di svago e ritrovo pubblico, una meta dove trovare giochi per bambini, bar, chioschi e attrazioni sportive, nel 700 non era esattamente così.

La Milano del 18esimo secolo pullulava, soprattutto in centro, di piccole oasi private che fornivano alla nobiltà locale un punto di relax dagli impegni aristocratici.
Questi piccoli parchi ospitavano spesso elementi artistici di grande valore come fontane e vegetazione esotica.
Tutto ciò rappresentava per le famiglie il simbolo del proprio status sociale da sfoggiare con gli invitati.

Questi centri di aggregazione altolocata erano situati soprattutto nella zona del centro ma con il tempo e l’urbanizazione scomparvero.
La loro presenza rappresentava un impedimento alla viabilità che necessitava di sempre maggiore ottimizzazione, prima a causa dell’industrializzazione, poi della guerra.

Con il tempo queste oasi sono scomparse una dopo l’altra, lasciando spazio a strade e vialoni.
Poche, tuttavia, sono riuscite a sopravvivere all’estinzione.
Una tra queste, è il Giardino Perego.

Non perdetevi questa perla rara che la nostra Milano custodisce silenziosamente.

 

giardino perego milano

 

La storia del Giardino Perego

Costruito nel primi del 700 a fianco della villa appartenente alla famiglia Perego, questo piccolo parco misura circa 4183 mq.
Per comprendere quanto quest’area verde sia realmente il parco più piccolo di Milano, possiamo compararlo al Parco Sempione che occupa un’area di 386.000 mq.

Insomma, una piccola isola esotica situata nel centro di Milano che ospita diversi simboli artistici tra cui la statua di Vertunno, discusso dio romano del cambiamento delle stagioni nonché protettore degli alberi da frutto.

All’interno dell’area potrete rinfrescarvi in uno dei chioschi oppure allenarvi nella zona attrezzata per il fitness, perfetta sostituta per la palestra nei periodi estivi.

Piccola curiosità per gli amanti della botanica, il Giardino Perego (O Giardini Perego) ospita uno dei più grandi Bagolari di Milano, alberi tipici dell’Africa e dell’Est Europa.

Giardino Perego Milano

 

Da orti a giardini

Inizialmente il Giardino Perego era adibito a orto per il monastero, succesivamente fu affidato all’architetto Luigi Cagnola che trasformò l’area verde in giardini all’inglese con viali, prati e sculture.

Negli anni ’40 la famiglia Perego decise di vendere al Comune ciò che era rimasto del parco pubblico alimentando le zone verdi in città.

Qualche anno dopo parte del giardino venne sacrificata per permettere la creazione di via dei Giardini, la strada che collega il centro città con la Stazione Centrale.

giardini perego

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