Avete mai visitato il parco più piccolo di Milano?
Si tratta del Giardino Perego, uno degli ultimi luoghi di svago dell’antica nobiltà milanese.
Ecco la sua storia e come arrivarci.
Il parco più piccolo di Milano
Sebbene ora i parchi vengano considerati come luogo di svago e ritrovo pubblico, una meta dove trovare giochi per bambini, bar, chioschi e attrazioni sportive, nel 700 non era esattamente così.
La Milano del 18esimo secolo pullulava, soprattutto in centro, di piccole oasi private, che fornivano alla nobiltà locale un punto di relax dagli impegni aristocratici.
Questi piccoli parchi ospitavano spesso elementi artistici di grande valore, fontane e vegetazione esotica, un simbolo del proprio status sociale da sfoggiare con gli invitati.
Questi centri di aggregazione altolocata erano situati soprattutto nella zona del centro, ma la crescente urbanizzazione che caratterizzò Milano nel corso degli ultimi 2 secoli prima del nuovo millennio ne sancirono la scomparsa.
La loro presenza rappresentava un impedimento alla viabilità, che necessitava di sempre maggiore ottimizzazione, prima a causa dell’industrializzazione, poi della guerra.
Con il tempo, queste oasi sono scomparse una dopo l’altra, lasciando spazio a strade e vialoni.
Poche, tuttavia, sono riuscite a sopravvivere all’estinzione. Una tra queste, è il Giardino Perego.
La storia del Giardino Perego
Costruito nel primi del 700 a fianco della villa appartenente alla famiglia Perego, questo piccolo parco misura circa 4183 mq.
Per comprendere quanto quest’area verde sia realmente il parco più piccolo di Milano, possiamo compararlo al Parco Sempione, che occupa un’area di 386.000 mq.
Insomma, una piccola isola esotica situata nel centro di Milano, dove una volta sorgeva la cosmopolita via dei Giardini.
Ancora oggi, questo parco milanese ospita diversi simboli artistici, tra cui la statua di Vertunno, discusso dio romano del cambiamento delle stagioni, nonché protettore degli alberi da frutto.
All’interno dell’area è possibile trovare anche chioschi, una zona attrezzata per la palestra e un bar.
Piccola curiosità per gli amanti della botanica, il Giardino Perego (O Giardini Perego) ospita uno dei più grandi Bagolari di Milano, alberi tipici dell’Africa e dell’Est Europa.